Napoli-Carpi è l’attualità, il big match con la Juve un pensiero che inevitabilmente inizia a ronzare nella mente di tutti. Prima di volare a Torino però, ci sarà da battere la squadra di Castori. E il concetto è sempre lo stesso: vietato sottovalutare l’avversario. Soprattutto considerando che è in piena lotta salvezza e che venderà cara la pelle al San Paolo.
IPOTESI – Sarri ritrova gli squalificati Allan ed Hysaj, mentre deve rinunciare giocoforza allo squalificato Jorginho. Così davanti a Reina la linea difensiva sarà composta dall’albanese a destra, Albiol e Koulibaly al centro, e Ghoulam a sinistra: l’algerino tornerà titolare al posto di Strinic. A centrocampo, insieme ad Allan ed Hamsik, toccherà a Valdifiori orchestrare la manovra azzurra. In attacco Higuain e Callejon sono sicuri di un posto da titolare, mentre Sarri potrebbe decidere, in vista di Torino, di far riposare Insigne – accadde già a Frosinone un mese fa circa – e lanciare dal primo minuto Mertens.
QUI CARPI – Castori sa che il compito che attende la sua squadra è improbo. Proverà ad arginare il Napoli con il suo 3-5-2, tenendo i reparti corti e puntando sulle ripartenze. Davanti a Belec la difesa sarà composta da Zaccardo, Suagher e Poli; a centrocampo Pasciuti, Crimi, Bianco, Cofie e Letizia, con i due esterni a fare da pendolo nelle due fasi; mentre l’attacco si reggerà sulle giocate di Mbakogu e Mancosu. Ancora indisponile Jontahan de Guzman, l’olandese che proprio una settimana fa è stato acquistato in prestito dal Carpi.
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