Chiude ufficialmente Gazzetta TV, ecco dove sarà possibile seguire il canale in futuro

A meno di un anno dall’apertura, chiude ufficialmente Gazzetta TVIl futuro della TV legala alla Gazzetta dello Sport sarà sul web, con un nuovo progetto da definire entro la fine del mese di gennaio e da proporre per tutto il 2016, in modo da dare nuova linfa ad un progetto che in TV ha riscosso comunque un discreto consenso.

Nel febbraio 2015 Gazzetta TV si proponeva di raggiungere uno share medio dello 0,7% al giorno, puntando forte sul calcio, trasmettendo ad esempio la Copa America, ma anche su tanti altri sport, dal basket al volley, con una buona offerta composta da notiziari, rubriche di talk show e quant’altro. I costi però non erano in linea con il target di RCS. La stessa amministratrice delegata Laura Cioli, aveva anticipato qualcosa, lasciando intendere che l’esperienza di Gazzetta TV sarebbe potuta continuare su una piattaforma diversa rispetto alla TV, come il web.

A questo proposito Rcs MediaGroup ha comunicato di aver raggiunto un accordo con DeA 59, la società del gruppo De Agostini, per la risoluzione consensuale dei patti parasociali relativi alla società Digital Factory, focalizzata sulle attività televisive di Gazzetta Tv, visibile sul canale 59 del digitale terrestre.

Digicast, società che Rcs MediaGroup controlla interamente, acquisirà il 40% di Digital Factory da DeA 59. Il Consiglio di Amministrazione di Digital Factory ha unilateralmente approvato la chiusura di Gazzetta TV a partire dalla metà di gennaio 2016, con la riassegnazione del canale al Gruppo De Agostini. Gazzetta TV continuerà sul web e alcuni programmi come Gazza Offside e Calciomercato, saranno comunque riproposti.

Home » Chiude ufficialmente Gazzetta TV, ecco dove sarà possibile seguire il canale in futuro

I commenti sono chiusi.

Impostazioni privacy