Quasi due stagioni al Napoli dal gennaio 2006, quarantadue presenze, tre reti ed una splendida cavalcata dalla cadetteria fino alla massima serie scrivendo pagine importanti della storia azzurra. L’ex partenopeo Ivano Trotta è legatissimo al Napoli, a Napoli ed ad una piazza che gli ha dato tantissimo in un momento importante della sua carriera, tornando quando può all’ombra del Vesuvio per respirare quell’aria che ormai è diventata come una seconda casa. Tanti amici, estimatori ed una passione, quella per il club azzurro, del quale è da sempre affezionato. Proprio stasera sarà al “San Paolo” per il big match contro l’Inter scegliendo i Distinti per vivere a pieno la grande passione del pubblico partenopeo e ritrovare tanti amici in un’occasione speciale. SpazioNapoli ha chiacchierato in esclusiva con Trotta proprio sulla gara di stasera e sulle emozioni che gli continua a regalare una piazza importante e speciale come quella di Napoli.
Napoli-Inter un big match di lusso, in un “San Paolo” gremito che ha una valenza particolare per la classifica e per le gerarchie del campionato. Secondo te sarà una gara già decisiva per gli obiettivi del Napoli e come la prepareranno i due allenatori?
“Sicuramente stasera tra Napoli ed Inter sarà una gara molto importante data la classifica ma non credo sia già decisiva anche perché la Juve sta recuperando posizioni in classifica ed a ridosso c’è anche la Roma nonostante una grande discontinuità. Si affronteranno due allenatori molto preparati e diversi tra loro che non lasceranno nulla al caso curando ogni minimo particolare ma credo che la favorita resti il Napoli che dalla sua avrà un San Paolo gremito pronto a spingerlo. Per gli azzurri una vittoria potrebbe essere fondamentale non solo per la classifica ma anche per il morale: agganciare la vetta potrebbe dare una spinta in più per i prossimi impegni regalando a tutto il gruppo ancor più stimoli e fiducia nei propri mezzi”.
Chi potrà fare la differenza nel Napoli e quali sono i punti deboli da sfruttare dei nerazzurri?
“Sarò scontato ma a fare la differenza potrà essere prima di tutto Higuain, un giocatore davvero straordinario, che con Insigne sta facendo grandissime cose al Napoli. Se giocano come sanno e stanno facendo ultimamente, daranno gran filo da torcere all’Inter nonostante quella dei nerazzurri sia la miglior difesa della serie A. I partenopei non sono da meno ed il merito è di Sarri che ha rodato al meglio anche il reparto difensivo, fino all’anno scorso tallone d’Achille della rosa, rendendolo un altro punto di forza. Avendo un grande equilibrio, l’Inter può andare in difficoltà nonostante sia l’attuale capolista ed una buona squadra ma con il Napoli attuale che vince e gioca bene, non c’è paragone”.
Da ex azzurro sei rimasto legatissimo a Napoli ed al Napoli e stasera sarai allo stadio. Cosa ti fa emozionare di più di questa piazza e quali sono i tuoi ricordi più belli in azzurro?
“Tornare a Napoli per me è bellissimo, ancor più al San Paolo dove manco da ben nove anni. Stasera sarò nei Distinti per ritrovare tanti amici e per sostenere gli azzurri con gli occhi di un tifoso interessato. Se dovessi pensare all’adrenalina di quando preparavo le gare da giocatore davanti a 60.000 persone mi viene un grande nostalgia. Sentire un grande affetto a distanza di anni è davvero splendido, così come rivivere il sostegno della gente quando ero qui ed indossavo la maglia azzurra, nonostante i bellissimi risultati ottenuti ed i campionati vinti riportando il Napoli in A. E’ questo l’aspetto che rende speciale ed unica la piazza di Napoli che resterà sempre nel mio cuore. Speriamo bene per stasera e sempre forza Napoli!”
Alessia Bartiromo
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