L’allenatore del Napoli Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa al termine della partita vinta per 0-2 sul campo dell’Hellas Verona. Ecco le sue dichiarazioni: “Abbiamo sbagliato alcune scelte, abbiamo preteso di attaccare la profondità consegnando spesso palla al loro portiere. Le scelte andavano fatte 15 metri prima. A tratti abbiamo mosso la palla lentamente. La partita comunque era complicata perché abbiamo fronteggiato un 6-3-1. Trovato il vantaggio, siamo stati bravi a chiuderla nel giro di pochi minuti. Insigne sembrava innervosirsi contro il pubblico, Callejòn attacca bene la profondità, cosa che oggi era difficile. Tirare da fuori è una soluzione e Lorenzo ha le caratteristiche per farlo bene. Volevo mettere El Kaddouri al posto di Callejòn ma ho aspettato qualche minuto per vedere come stava Insigne mentalmente, ha visto il movimento il panchina e si è caricato. L’Hellas Verona e la salvezza? Dipende da quando recuperano gli infortunati e serve un risultato che dia fiducia. Se uno legge la formazione, sembra una squadra che ha le carte in regola per salvarsi.
“In queste partite c’è differenza minima tra uno 0-0 e uno 0-3, basta sbloccarla con un tiro da fuori. Abbiamo fatto la stessa partita a Genova e con il Carpi, l’importante è sbloccarla. Abbiamo fatto più di 20 tiri in porta, a Genova 19: abbiamo avuto un pizzico di fortuna nello sbloccarla. Primo posto? Mi scappa da ridere, di che stiamo parlando? Le rivali non hanno ancora giocato, oggi era difficile prendere questi tre punti. Abbiamo un punto più della Roma, questa è l’unica certezza. Quello che faranno le altre squadre non ci interessa, ci interessa giocare giovedì perché ci piace fare risultato in Europa”.
“E’ molto più facile giocare bene qui che in squadre dove c’è meno qualità, penso che l’Empoli degli ultimi tre anni aveva meno forza nei singoli ma le stesse caratteristiche nel gioco. Quando la palla arriva a Hamsik e Higuain è merito delle loro mamme. Belgio? Penso alle persone che ci devono andare per guadagnare mille euro al mese. Noi andremo lì, saremo superprotetti, quindi non vedo problemi ad andare in Belgio. Scudetto? Noi da 16 partite, 12 in campionato, siamo in serie positiva ma ci sono sempre squadre che viaggiano più forte di noi. Non abbiamo nessun orizzonte temporale oltre la prossima settimana, diamo il massimo partita per partita. Più siamo bravi a cogliere opportunità più la classifica ci sorriderà. Le avversarie le vedo solo quando ci gioco contro per studiarle. Ho visto una volta la Roma mentre cenavo, ho visto poco l’Inter, la Fiorentina mi ha fatto una bella impressione tra quelle che ho studiato. Fiorentina-Empoli? Sono contento se l’Empoli vince, non se la Fiorentina perde. E’ diverso. Dopo Marco Giampaolo, il più contento sono io”.
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