Il trionfo nel derby campano contro l’Avellino un palliativo, ma le difficoltà della Primavera azzurra restano ancora evidenti; soprattutto in trasferta dove, ad eccezione della sfida contro il Palermo, non sono mai riusciti a strappare un risultato utile. Lacune e affanni disegnati in una classifica che vede il Napoli annaspare nei bassifondi, consolidata nella sconfitta all’Esposito, con i parigrado del Lanciano. Una vera e propria macchina da punti in casa il collettivo guidato dal tecnico Maragliulo, in grado di cogliere ben quattro vittorie su quattro gare disputate tra le mura amiche.
Un 2-0 piuttosto netto, che si sblocca con l’istantaneo vantaggio degli abruzzesi firmato da Carpentieri al primo di gioco. Una gara combattuta, contraddistinta da un’espulsione per parte nella prima frazione di gara, quando Serafini al 30′ e Negro al 37′ lasciano le rispettive compagini in dieci uomini con due evitabili doppie ammonizioni. Sugli scudi il portiere del Lanciano Antonino, autore di un miracoloso doppio intervento all’ora di gioco su Carcatella e Lombardi. Chiude i giochi a tempo scaduto Tassi dal dischetto.
Il gruppo di Saurini resta fermo al bottino di cinque punti in sette giornate e si appresta ad ospitare l’ambiziosa Ternana sabato prossimo a Sant’Antimo.