Il Napoli torna dalla Danimarca con un ricco 4-1 rifilato al Midtjylland. Oltre alla grande prestazione della squadra, mister Sarri torna a Napoli anche con molte nuove certezze. Una di queste è sicuramente la brillante gara disputata da Omar El Kaddouri. Il marocchino, schierato da Sarri a sinistra nell’attacco a tre iniziale completato da Gabbiadini centralmente e Callejon largo a destra, si è messo in gran luce offrendo una prestazione di qualità e di quantità.
TRIANGOLAZIONI E INSERIMENTI – La prestazione del numero 77 in fase offensiva è sintetizzabile con queste due parole chiave: triangolazioni e inserimenti senza palla. Per tutta la partita El Kaddouri ha costantemente cercato la giocata con la punta centrale (per ’64 Gabbiadini, per gli altri ’26 minuti Higuain). E gli scambi con il dai e vai lo hanno portato spesso a poter puntare la difesa avversaria palla al piede. E proprio grazie a una triangolazione con il ‘Pipita’ al ’94 il Napoli ha messo a segno la quarta rete:
Ma non solo con la prima punta ha cercato e trovato l’1-2. Spesso El Kaddouri giocava in questo modo anche con Ghoulam che gli andava in sovrapposizione, così come altrettanto spesso fungeva egli stesso da riferimento per il terzino algerino chiudendogli il triangolo. Oltre a ciò, El Kaddouri ha sfruttato molto bene anche gli inserimenti senza palla per andare ad attaccare la difesa del Midtjyllan. Un movimento che alternava tra l’attacco verticale e i tagli verso il centro per cercare di andare a concludere.
ALTERNATIVA JOLLY – La prestazione offerta da El Kaddouri lascia il segno anche per un altro motivo. Sì perché ora Sarri ha la certezza di poter utilizzare il marocchino sia come vice Hamsik, sia come valida alternativa agli esterni alti del Napoli. E questo di certo non dispiacerà al tecnico toscano, visto l’ormai definitivo impiego di Gabbiadini solo da prima punta e quindi da vice Higuain. Insomma, una vera arma in più per il Napoli.
Nappo Salvatore
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