Il quotidiano Repubblica fa il punto sul cammino del Napoli fino ad oggi, esaltando le capacità del tecnico Maurizio Sarri e sottolineando come gli azzurri siano riusciti a recuperare nelle ultime tre giornate di campionato 6 punti a chi comanda in testa alla classifica, ovvero prima l’Inter e poi la Fiorentina. Un Napoli che viaggia come nessun altro, risultando per i bookmakers come l’unica antagonista della Roma. Altro aspetto da evidenziare è l’umiltà del lavoro di Sarri. Sì, perché il tecnico, nonostante guadagni molto meno di tanti calciatori del Napoli, lavora senza sosta e senza pretendere nulla. E se in estate si scommetteva su quanto avrebbe resistito prima di essere esonerato, ora il trend è cambiato soprattutto dopo le brillanti prestazioni messe in fila una dietro l’altra e il ritorno dei 50.000 al San Paolo.
E poi ancora Repubblica mette a confronto i modi di gestire la squadra da parte di Sarri e dell’ex Benitez, sottolineando un piccolo ‘peccato’ del tecnico spagnolo: Benitez, infatti, aveva viziato un po’ troppo i calciatori, forse troppo abituato anch’egli a lavorare solo con grandi nomi. Sarri invece ha riportato la cultura del lavoro e del sacrificio. Ma è soprattutto nello spogliatoio che si è dimostrato intelligente e pragmatico. Il tecnico ex Empoli è entrato in punta di piedi nello spogliatoio pur senza mostrare nessun timore di fronte a grandi campioni come Higuain, Callejon, Hamsik, Reina.