La scelta di Sarri, sacrificare gli esterni per valorizzare il gioco in verticale

L’edizione odierna de Il Roma analizza quello che è il grande cambiamento di Maurizio Sarri che potrebbe, però, portare malcontento all’interno del gruppo. Il tecnico toscano ha infatti deciso di sacrificare gli esterni di attacco a favore di un gioco più verticale che ora passerà per via centrali anziché per le fasce. Sarri è convinto che, attraverso l’uso di due punte centrali e del suo 4-3-1-2, possa valorizzare al meglio la rosa. Tutto questo a vantaggio di due giocatori in particolare, Higuain Gabbiadini, ma a sfavore di ben tre giocatori quali InsigneMertens Callejon che prediligono partire da esterni. Quindi se si dovesse guardare il reparto offensivo la scelta più adeguata dovrebbe essere quella del 4-3-3; soluzione remota, ma non impossibile.

Dries Mertens, ad esempio, ha mandato un chiaro messaggio all’allenatore azzurro; con la Nazionale belga è stato infatti devastante partendo dalla fascia. Il tempo delle scelte è vicino: anche ad Empoli fiducia massima al 4-3-1-2, ma le alternative in casa Napoli sono tante e nessuna è trascurabile.

Home » Notizie Napoli Calcio » Rassegna Stampa » La scelta di Sarri, sacrificare gli esterni per valorizzare il gioco in verticale

Impostazioni privacy