L’Italia che va all’estero. Matteo Darmian, un grande rimpianto di questo mercato

La Serie A perde un altro pezzo pregiato. Matteo Darmian ha già in mano il biglietto per la Premier direzione Manchester United. Il terzino è ad un passo dalla squadra di Van Gaal e si andrà ad unire ad una formazione piena di stelle, che ambisce a dominare in patria ed in Europa. Parole dello stesso Ventura, il giocatore non ha avuto dubbi quando è arrivata l’offerta da oltre Manica. La Champions ad Old Trafford non si può rifiutare.

L’addio di Darmian all’Italia lascia però molto amaro in bocca, soprattutto in casa Napoli. Due settimane fa, gli azzurri avevano puntato forte su di lui. Lo stesso De Laurentiis aveva avuto numerosissimi contatti telefonici con Cairo. I due presidenti potevano benissimo arrivare ad un accordo, nonostante la richiesta giudicata troppo alta di 20 mln di euro. 

Il terzino in questi anni di Serie A e di nazionale italiana ha dimostrato di valere pienamente quella cifra. La sua giovane età poi è garanzia di futuro. Con il senno di poi è inutile parlare ma il Napoli, se avesse speso quei 20 milioni di euro, avrebbe fatto un investimento sugli anni a venire. Darmian sarebbe quindi stato a giusta ragione uno dei top player della squadra di Sarri. Ed invece, la triste realtà è che ancora una volta un talentuoso giocatore del nostro calcio ha scelto la pista estera.

C’è poco da aggiungere alla recriminazione di una occasione sciupata. C’è solo da fare un forte augurio a Darmian, con la speranza che la sua carriera allo United sia lunga e piena di successi. Il ragazzo avrà bisogno di tutta la bravura ed i tutte le fortune del caso perché per gli italiani giocare in un altro campionato non è mai facile. Basta guardare il caso di Ciro Immobile…

@GennaroSgambati

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