Giuntoli-Sportiello, quella promessa ai tempi del Carpi

Marco Sportiello e il Napoli, un matrimonio che potrebbe andare in porto. Ecco quanto riportato da Giovanni Scotto sul sito gianlucadimarzio.com:

“Una promessa è una promessa. Si sa. Facile farle, più difficile mantenerle. Una promessa è quella che fece Cristiano Giuntoli a Marco Sportiello: era giovanissimo quando nella stagione 2012/2013 difese la porta del suo Carpi in Lega Pro. Giocò ben 37 partite: rendimento da veterano. Appena 27 gol subiti in campionato, che contribuirono alla promozione in B. E furono ben 14 le partite senza gol incassati (16 in tutta la stagione). “Hai fatto bene, anzi benissimo. Ti prometto che se arriverò in un grande club ti porterò con me”. Queste, grossomodo, le parole con cui Giuntoli e Sportiello si salutarono, prima che il ragazzo di Desio partisse con destinazione Bergamo. E ora quel grande club è arrivato: non è ancora ufficiale, ma Cristiano Giuntoli sta lavorando per il Napoli già da qualche giorno. È lui il nuovo direttore sportivo. I pensieri, tanti, ma uno è rimasto intatto: quella promessa fatta a Sportiello. Ci prova Giuntoli, e non soltanto perché stima il suo ex portiere ai tempi della Lega Pro. Sportiello è italiano e un investimento sicuro. Può diventare un portiere di livello, ancora più di quanto fatto vedere fino ad ora. Vero, c’è un accordo con Reina. Ma De Laurentiis ci rifletterà con attenzione. Entrambi magari? Chissà. Intanto sono possibili contatti a breve tra Giuntoli e il manager del portiere classe ’92.L’Atalanta è disposta a cederlo, e una contropartita tecnica sarebbe gradita: Luigi Sepe, di rientro dall’Empoli, piace e non poco al dg nerazzurro Marino. Le premesse per uno scambio ci sono. Solo idee, per ora, o meglio: promesse. Quella di Giuntoli, che può portare un nuovo portiere al Napoli di De Laurentiis”.

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