La rivincita di Higuain, il punto di domanda su Zuniga e l’ennesima chance di Vargas: i piatti forti della Coppa America

In estate le settimane passano più lentamente. Almeno dal punto di vista calcistico. I tifosi azzurri non vedono l’ora di osservare e giudicare la nuova squadra di Sarri, ma ci sarà d’aspettare. Nel frattempo ci si può consolare con le notizie di calciomercato, ma probabilmente aumenterebbero soltanto la tensione in vista della nuova stagione. Meno male che c’è la Coppa America, torneo che vedrà impegnati dall’11 giugno cinque azzurri. Escludendo Andujar, destinato al ruolo di secondo di Romero, e Gargano, non una primissima scelta per Oscar Tabarez, una chance dovrebbero averla Higuain, Zuniga e Edu Vargas, quest’ultimo fino a prova contraria ancora un calciatore del Napoli. Andiamo a vedere insieme, allora, quali sono i piatti forti di questa competizione, da gustare interamente su Gazzetta TV (in chiaro).

ARGENTINA
Piatto: Asado a base di entrenas e chorizos
Chef: Gonzalo Higuain

Il Pipita ha chiuso una stagione ottima dal punto di vista realizzativo (29 reti in 58 partite) nel peggiore dei modi, calciando alle stelle il rigore che avrebbe potuto regalare la Champions League agli azzurri. Ci sarà certamente la voglia di rivalsa negli occhi di Higuain, insieme a quella grinta e quella determinazione che l’hanno caratterizzato durante il corso del campionato. La carne dell’asado va cotta lentamente, anche per ore, per esaltarne il sapore e la consistenza. Con calma dunque, senza la fretta di decidere tutto e subito. Dovrà caricarsi la squadra sulle spalle, cercando di non eccedere in proteste (cosa che ne ha condizionato la prima parte di stagione) e di sbagliare quante meno reti possibile. Nelle menti dei tifosi azzurri sono ancora vividi gli errori contro il Dnipro, oltre al rigore fallito con la Lazio, in quelle dei supporter argentini la clamorosa palla goal ciccata nella finale Mondiale. Higuain deve prendersi la sua giusta rivincita, ma il tempo – per cuocere l’asado e per tornare a stupire – c’è.

COLOMBIA
Piatto: Ajiaco di Bogotà (minestra di pollo e patate)
Chef: Juan Camilo Zuniga

Il pollo cucinato da Zuniga è probabilmente De Laurentiis, che gli ha rinnovato il contratto poco prima dell’infortunio, mentre le proverbiali patate sono quelle che ha incassato nel corso di quest’anno e mezzo: circa quattro milioni di euro. Non immaginava, ADL, che appena dopo aver apposto la propria firma sul nuovo contratto multimilionario Zuniga avrebbe quasi detto addio ai campi di calcio. Eppure ha provato più volte a rimettersi in gioco, e più volte è ricaduto. Era rientrato a marzo contro la Dinamo Mosca, oggi giura al ct Pekerman di essere in condizione di giocare l’intera competizione. Gli obiettivi? Strappare una conferma al Napoli oppure un nuovo contratto multimilionario altrove.

CILE
Piatto: Parillada (grigliata di intestini, mammella e sanguinacci)
Chef: Eduardo Vargas

Si tratta di un piatto particolarmente trascurato (ci mancherebbe!) dai turisti, visti gli ingredienti, finché non arriva quello un po’ paffuto, un po’ affamato, un po’ curioso, che pensa “Ma sì, diamogli una chance”. Già, il problema è che Edu Vargas di chance ne ha avute troppe, non solo a Napoli. Gremio, Valencia e Qpr non sono riuscite a rilanciare la carriera di colui che una volte era ritenuto il miglior prospetto del Sudamerica. E pensare che il turista coraggioso per il suo piatto forte aveva speso addirittura 11 milioni di euro! Alcuni anni e molti fallimenti dopo Edu riparte dalla Coppa America, anche se dietro Pinilla e Sanchez nelle gerarchie di Sanpaoli. E come potrebbe essere altrimenti, con quel piatto?

Parte la Coppa America. La domanda è: sarà soltanto uno stuzzichino o sazierà davvero i nostalgici del Napoli?

Vittorio Perrone

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