Valdifiori, anche il ds dell’Empoli conferma: “Incontro tra le parti, ma la priorità resta un’altra”

Marcello Carli, direttore sportivo dell’Empoli, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc. Queste le sue dichiarazioni in merito all’interesse del Napoli per Mirko Valdifiori: “Incontro De Laurentiis-Corsi per Valdifiori? Non nego nulla, ma noi dobbiamo prendere un aereo per Cagliari e questa è una partita talmente difficile che non voglio pensare ad altro. C’è un interessamento del Napoli per il calciatore, i due presidenti si sono sentiti, ma in questo momento è l’ultimo dei problemi. Dobbiamo conquistare questi punti per salvarci e sarebbe un miracolo sportivo. Sui giornali leggo tante cose relative a Sarri, Valdifiori, ma non siamo un supermercato ed è vero che abbiamo passato momenti difficili, ma proprio per questo quando vedo che qualcosa all’esterno ci può togliere anche una piccola percentuale di lavoro, mi arrabbio.

Valdifiori sta facendo cose incredibili ed è ovvio che ci sia l’interessamento di vari club. Sarebbe una pazzia non lasciarlo partire, i presidenti di Napoli ed Empoli si sono sentiti e visti ed è inutile negarlo. Poi, se la cosa è destinata a maturare, maturerà. Mirko sono certo che avrà una chance importante e se sarà Napoli, si vedrà, ma a breve si deciderà il suo futuro. Sei milioni e mezzo sono abbastanza, ma non è un milione in più o uno in meno che fa cambiare la trattativa. Quando c’è la possibilità, nonostante i momenti difficili trascorsi, ci piace investire su dei ragazzi.

Se per lui ci sarà la possibilità di andare a giocare in un club importante non lo tratterremo, sarebbe ingiusto togliere un sogno al ragazzo. Le caratteristiche di Mirko sono straordinarie: ha qualità di primo controllo, velocità di pensiero ed in una squadra organizzata può dare tanto. Però, è necessario non fargli percorrere troppi chilometri e se gli si chiede una fase difensiva in un certo modo, può andare in difficoltà. Valdifiori nasce mezz’ala, poi l’esplosione l’ha avuta in questo modulo, ma per come siamo organizzati sarà il giocatore più difficile da sostituire”.

Il suo futuro non sarà ad Empoli. Questo club ha lanciato molti calciatori ed allenatori ed è giusto che ognuno faccia la sua carriera. Restare ad Empoli sarebbe una sconfitta per noi ed anche per il ragazzo che ci ha dato tanto e dobbiamo ricambiare per cui se ci sarà la possibilità, lo lasceremo partire“. 

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