Mano pesante del Casms per Napoli-Inter, ecco le dure restrizioni per il big match del “San Paolo”

Sarà aperta solo per gli abbonati la Curva A del San Paolo per Napoli-Inter a causa degli incidenti accaduti all’esterno dello stadio dopo Napoli-Trabzonspor di Europa League.  E’ questa l’indicazione del Casms (Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive) al prefetto di Napoli, Gerarda Pantalone. L’altra novità riguarda i biglietti per gli altri settori dell’impianto: la vendita non sarà libera, ma riservata soltanto ai possessori della Tessera del tifoso.
Dopo la partita di giovedì scorso di Europa League si erano verificati scontri tra cento ultrà e la polizia che proteggeva i tifosi turchi.

Questo il comunicato emesso dal Casms: «Il Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive ha condiviso la decisione di suggerire al Prefetto di Napoli di adottare rigorose misure di restrizione per la tifoseria del Napoli, già a partire dalla gara con l’Inter, prevista per domenica 8 marzo. Potranno accedere alla Curva A solo i tifosi in possesso di abbonamento, mentre per il resto dello stadio potranno acquisire i tagliandi esclusivamente i possessori della Tessera del tifoso “SSC Napoli club Azzurro Card”. Il provvedimento si è reso necessario dopo gli ennesimi gravi fatti, verificatisi presso lo Stadio San Paolo di Napoli, culminati con una vera e propria aggressione alle Forze dell’ordine al termine dell’incontro di Europa League “Napoli-Trabzonspor”. Analoghi provvedimenti erano stati già assunti nei confronti dell’Atalanta – oggetto di limitazioni in casa ed in trasferta per ben tre mesi – come pure della Roma e della Lazio, e cui curve sono rimaste chiuse rispettivamente per due ed una giornata». 

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