Naldi: “Il calcio è un sistema delinquenziale, ero troppo onesto per quell’ambiente”

L’ex presidente del Napoli Salvatore Naldi ha rilasciato alcune interviste ai microfoni di Radio Club 91: “Al Napoli ho dato tutto me stesso, ma nessuno se n’è reso conto. I tifosi passionali sono pochi, gli altri sono subito pronti ad incolpare quando le cose non vanno bene: questo mi ha costretto a lasciare il calcio. Adesso sono contento dei risultati che sta ottenendo la squadra, ma parlo da tifoso, i piani alti non meritano niente. Gestire il Napoli è molto difficile, chi lavora in modo onesto non viene distinto dagli altri. Preferisco dedicarmi agli alberghi ed al turismo, un campo onesto. Ormai il calcio è un sistema delinquenziale. Quando lasciai ho fatto un regalo a Corbelli, Ferlaino e DeLaurentiis, io sono troppo onesto per vivere in questo mondo”.

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