Dal cinismo alla grande qualità, l’attacco del Napoli si conferma sempre più decisivo

Il Napoli sta attraversando un periodo di forma entusiasmante che fa sognare in grande i tifosi azzurri per il prossimo futuro. Gran parte del merito di questo trend positivo va senz’altro attribuito al pacchetto di attaccanti a disposizione di Benitez, il quale con l’acquisto di gennaio di Manolo Gabbiadini sembra aver raggiunto quella completezza che consente al Napoli di essere sempre incisivo negli ultimi trenta metri delle metà campo avversarie, applicando una bella toppa al tanto decantato problema della concretezza sotto porta. Poniamo quindi in analisi le qualità del reparto offensivo partenopeo, scovandone qualche segreto.

GABBIADINI SUBITO DECISIVO – Partiamo proprio dall’ultimo arrivato. Gabbiadini non è solo il mero sostituto dell’infortunato Insigne: l’ex Samp offre nuove soluzioni in fase offensiva grazie ai suoi movimenti in profondità. Infatti, nonostante sia regolarmente posizionato largo a destra, predilige inserirsi centralmente rievocando i suoi trascorsi da prima punta nelle esperienze a Cittadella ed a Bologna. Un ruolo chiave per gli “assedi” di Manolo lo ricopre Higuain, abilissimo nel gioco spalle alla porta e palla al piede, che apre grandi spazi su cui possono gettarsi i compagni di reparto.

GONZALO LA CERTEZZA E LE ALI – Higuain rimane sicuramente la punta di diamante del reparto offensivo napoletano. Lui è il fuoriclasse, il fantomatico uomo che risolve le partite da solo, poiché in grado di andare a rete in qualsiasi modo e da qualsiasi posizione data la sua tecnica superiore alla media e la sua esplosività. L’anno scorso l’argentino è stato supportato in maniera egregia dalla coppia di ali Mertens-Callejon che in questa stagione hanno fornito un apporto lievemente inferiore rispetto alla precedente. Tuttavia con la loro imprevedibilità e rapidità, rappresentano ancora opzioni validissime come testimoniano i nove gol sin qui realizzati dallo spagnolo in campionato. Da non dimenticare ovviamente Hamsik e De Guzman, che agiscono spesso tra le linee alle spalle degli attaccanti ed a supporto della mediana, il cui apporto è costantemente preziosissimo tra assist, reti e tanta qualità.

RISERVE E RECUPERI – Da non dimenticare poi, sono la fisicità e le capacità di uomo d’area di Duvan Zapata ed il recupero imminente del funambolo Insigne che, se ritroverà in breve tempo la condizione fisica ottimale e la continuità sul campo, potrà definitivamente esprimere tutto il suo talento ed imporsi come il nuovo “craque” della Serie A. Una menzione anche per lo sventurato Michu, attaccante iberico in passato capocannoniere della Premier League, ma purtroppo devastato dagli infortuni: Benitez puntava su di lui, vedremo se avrà avuto ragione al momento del suo rientro sul rettangolo verde.

Marco Fazio
RIPRODUZIONE RISERVATA

Home » Ultim'ora sul Calcio Napoli, le news » Dal cinismo alla grande qualità, l'attacco del Napoli si conferma sempre più decisivo

Impostazioni privacy