Dal Genoa al Trabzonspor, per il Napoli si apre un mese di fuoco ma occhio al giallo

Sarà un mese di fuoco per il Napoli di Rafa Benitez: Genoa, Chievo, Udinese e Palermo in campionato, Inter in Coppa Italia e Trabzonspor in Europa League. Impegni da non sottovalutare perché influenzeranno non poco la corsa al terzo posto. Sono proprio gli impegni in Serie A a spaventare i tifosi partenopei, che durante il girone d’andata hanno già visto la loro squadra perdere otto punti su dodici disponibili contro le quattro squadre di cui sopra. Era un altro Napoli, un team poco compatto e destabilizzato dalla sconfitta contro il Bilbao, che ha condizionato l’intera prima parte di stagione. La crescita è stata netta ed il terzo posto strappato alle rivali la giusta ricompensa.

Il tour de force parte contro il Genoa, squadra che rende al massimo lontana dal Ferraris. Tre sono gli azzurri a rischio squalifica, che in caso di ammonizione salteranno la trasferta a Verona sul campo del Chievo, costringendo Benitez ad apportare delle modifiche allo schieramento. Si tratta di Koulibaly, David Lopez e Mertens, quest’ultimo l’unico ad aver giocato i 120 minuti contro l’Udinese in Coppa Italia.

Importante sarà far ruotare i calciatori saggiamente. Benitez è uno dei cultori del turn over e ha a disposizione moltissime alternative, malgrado le seconde linee non abbiano brillato in settimana contro l’Udinese. Gabbiadini scalda i motori, Strinic usurpa la fascia sinistra al lontano Ghoulam, Jorginho cerca di riprendersi le chiavi del centrocampo.

Il mese della verità chiarirà le idee sulle seconde linee del Napoli e soprattutto stabilirà se il Napoli è pronto o meno a giocarsela ad alti livelli. Dal Genoa al Trabzonspor, nessuna partita è da sottovalutare.

Vittorio Perrone

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