IL PAGELLONE 2014 – Miguel Angel Britos

Agli albori della passata stagione parte titolare al fianco di Albiol nella difesa azzurra, prima di perdere partita dopo partita la fiducia dell’allenatore. Da Gennaio a Maggio non vede quasi mai il campo in campionato se non da subentrante negli ultimi 15 minuti di partita. È invece titolare in tutte le partite di Europa League fino all’eliminazione contro il Porto. In questa prima parte di stagione, invece, Benitez lo prova in un nuovo ruolo con l’intento di dargli nuovo lustro; l’allenatore spagnolo, in carenza di uomini in quella zona del campo, lo adopera come terzino sinistro per far riposare Ghoulam o addirittura insieme così da posizionare l’algerino sulla fascia avanzata. L’esperimento non riesce, anzi, il difensore uruguaiano è uno degli artefici principali della disfatta nel preliminare di Champions League contro l’Athletic Bilbao; nella partita di andata permette a De Marcos di involarsi sulla fascia e mettere in mezzo il pallone che poi Munian calcerà in fondo la rete, mentre nel match di ritorno pratica un blocco su calcio d’angolo sul compagno Maggio e non gli permette di chiudere Aduriz che si ritrova da solo e batte Rafael. Non di certo positivo quindi il 2014 del giocatore che proverà a rifarsi il nuovo anno.

VOTO 5

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