Caso Lavezzi: la solita questione, con una soluzione diversa

Lavezzi si, Lavezzi no, è esploso ormai il dilemma. Tra i pro e i contro di un ipotetico ritorno, restano tanti punti di domanda. Azzardato parlare di trattativa, ma il malumore del Pocho, che non ha ancora raggiunto il Psg in Marocco, sembra essere ormai un dato di fatto. L’Italia, ma guai a sottovalutare l’Inghilterra, sembra piazza gradita dall’argentino. Inter, Juve e Napoli le tre indiziate principali, ma il susseguirsi di notizie al momento crea soltanto attesa. Il club nerazzurro potrebbe considerarsi fuori dai giochi, vista l’attuale situazione irrisolta del fairplay finanziario. I bianconeri non hanno mai disdegnato interessi nei confronti nell’argentino, ma la reciprocità resta tutt’ora da scoprire.

Una questione che torna a riaprirsi ogni anno, da quando il funambolo argentino ha lasciato la piazza partenopea, che riaccende le speranze dei malinconici e fredda chi invece non ha ancora digerito l’addio. L’età e l’alto ingaggio percepito al momento da Lavezzi non rendono la trattativa auspicabile, ma l’animo da leader e la passione per la maglia azzurra, tengono viva la pista. “Lavezzi rompe col PSG e chiama De Laurentiis per tornare al Napoli” titola l’edizione odierna de Il Roma, che ipotizza una soluzione diversa da quanto appreso finora. Riccardo Bigon, secondo quanto riferito dal quotidiano, starebbe lavorando ad un prestito con diritto di riscatto, ed il problema dell’ingaggio del Pocho, che guadagna 4,5 milioni di euro, potrebbe essere superato con dei bonus ed un prolungamento dell’accordo.

L’arrivo di Gabbiadini, che sembra essere ormai imminente, non chiude ad un ipotetico ritorno di Lavezzi, ma la situazione resta da monitorare. I mal di pancia del Pocho potrebbero esser tenuti a bada dai parigini stessi, è solo l’inizio di una sessione di mercato tutt’altro che fredda.

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