Napoli-Strinic, due aspetti frenano la trattativa ma gli azzurri continuano a guardarsi intorno per rinforzare la difesa

Il Napoli si guarda intorno alla ricerca di un difensore o ancor meglio un terzino che possa vestire la maglia azzurra già nella prossima sessione di mercato. Restano in emergenza entrambe le fasce, specie considerando le imminenti scadenze di contratto di Maggio e Mesto. Il primo indiziato resta Ivan Strinic.  Il giocatore del Dnipro sembra essere il profilo ideale per la fascia mancina partenopea, considerando anche il fatto che ha un contratto in scadenza il 31 dicembre.

Secondo quanto riferito dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, ci sarebbero però due aspetti che potrebbero frenare la trattativa: il primo riguarda dei problemi burocratici legati alla procura del calciatore; l’altro è di carattere economico, Strinic pretende infatti 1.4 milioni di euro annui per firmare con gli azzurri. Al momento si registra quindi una frenata, ma il Napoli continua a monitorare altre alternative per il reparto più arretrato. Tra i nomi caldi ci sono quelli del belga Sebastien Pocognoli del West Bromwich ed il centrale di difesa olandese dell’Aston Villa Ron Vlaar. Chi piace tanto a società, allenatore e piazza resta Matteo Darmian, il difensore italiano del Toro potrebbe rivelarsi un elemento prezioso per il reparto difensivo azzurro.

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