Turris, calciatori aggrediti dagli ultrà prima dell’allenamento

TORRE DEL GRECO – “Andate via, stranieri”. Prima le frasi, poi l’invasione di campo, infine l’aggressione. Nuova giornata nera per lo sport a Torre del Greco, dove i giocatori della Turris (serie D, girone H) sono stati picchiati e costretti a non sostenere la programmata seduta di allenamento in vista della trasferta di giovedì contro il San Severo.
Quattro persone – da quanto hanno raccontato i dirigenti corallini agli agenti del commissariato di polizia a cui sono affidate le indagini – sono entrate in campo prima della programmata seduta pomeridiana, aggredendo a colpi di cinture, calci e schiaffi i tesserati, costringendoli a rifugiarsi negli spogliatoi.

L’aggressione segue un periodo di forte tensione tra tifosi e dirigenza dopo l’annuncio del presidente Mario Moxedano di lasciare Torre del Greco a fine stagione e dopo che a inizio marzo i calciatori furono costretti a sfilarsi le maglie a seguito del pareggio esterno contro il Real Metapontino. Da quel pari la Turris ha ottenuto sette vittorie consecutive che l’hanno portata a tre punti dalla capolista, il Taranto, che giovedì riposa. “Non metteremo più piede a Torre del Greco – dice il direttore generale Franco Mango – quattro persone hanno avuto la meglio sulla parte sana della città che ci ha sempre sostenuti”. Domani la squadra si allenerà a Mugnano.

Fonte: Il Mattino

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