Tre gare in sette giorni: parte l’assalto alla Champions League

Parola d’ordine: voltare pagina. Subito. Benitez ha ringraziato uno per uno gli azzurri a centrocampo giovedì sera dopo l’eliminazione con il Porto. E ieri alla ripresa degli allenamenti a Castelvolturno ha insistito sugli stessi concetti: vietato abbattersi, c’è un secondo posto da conquistare. Questo il discorso di Rafa alla ripresa degli allenamenti agli azzurri, in campo tutti quelli che non hanno giocato contro il Porto con la piacevole sorpresa di Zuniga, ormai quasi alla pari degli altri.

Missione Champions League, secondo posto da conquistare, il primo obiettivo della stagione, come più volte sottolineato proprio da Benitez. La Roma da sorpassare, guai a demoralizzarsi o a disunirsi. Più che mai positivo e propositivo il tecnico spagnolo, parole infarcite di ottimismo ieri alla ripresa degli allenamenti. Gli errori da correggere, rianalizzati come sempre, pochi stavolta in fase difensiva però purtroppo fatali. Il buco centrale in occasione dell’1-1 di Ghilas, l’errore in prima battuta di Behrami e poi di Albiol, posizionato male sulla verticalizzazione centrale di Fernando. Sulla seconda rete di Quaresma, troppo tenero l’intervento di Ghoulam e quello successivo di Inler, però a quel punto la partita era già compromessa. In effetti il rammarico peggiore è quello dei troppi gol sbagliati nel primo tempo, le tante occasioni non concretizzate. Miglioramenti per queste ultime dieci partite, quelle decisive per centrare il secondo posto, una in meno della Roma che dovrà recuperare 80’ del match contro il Parma.

Entusiasmo e fiducia, dosi di grande ottimismo dispensato al gruppo. Il Porto alle spalle, domani di nuovo in campo, al San Paolo alle 18.30 c’è la Fiorentina, altra partita da affrontare con la massima attenzione perchè c’è da tenere a distanza la squadra di Montella. Primo obiettivo è cancellare la delusione di Europa League. Ieri mattina l’allenamento, la rifinitura, l’unico per la sfida contro i viola: ci saranno delle novità. Benitez dovrà verificare la condizione atletica e mentale dopo il durissimo sforzo contro il Porto e la risposta caratteriale e psicologico dopo una delusione ovviamente molto forte. L’intoccabile Higuain, quello che non sbaglia mai due volte di seguito e contro il Porto è stato pesante anche il suo errore nella ripresa. Ora c’è la possibilità dell’immediato riscatto e di riprendere anche la corsa al trono dei bomber di Tevez. E poi il solito tourbillon per in posti in attacco: Insigne, Mertens, Pandev e Hamsik, tutti quanti in corsa.

Altre tre partite in sette giorni, dopo la Fiorentina, c’è il Catania nel turno infrasettimanale, poi il posticipo contro la Juventus, il big match, quello più atteso dell’anno. Poi una settimana con un solo match, quello di Parma che si giocherà regolarmente di domenica e non più di lunedì. E anche Napoli-Lazio, prevista per lunedì 14 aprile dovrebbe giocarsi di domenica al San Paolo

Fonte: Il Mattino

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