Scopriamo la “scugnizzeria” azzurra/ Antonio Romano, il faro di centrocampo

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ANTONIO ROMANO NAPOLI – Lo “scugnizzo” di cui parleremo oggi è Antonio Romano, centrocampista classe ’96 in forza alla Primavera di Saurini, attualmente in ritiro a Dimaro.

LA SUA STORIA – Antonio Romano nasce a Napoli il 23 marzo 1996. Muove i primi passi calcistici nell’Europa Massese, squadra dalla quale viene prelevato dal Napoli nella stagione 2008-2009 dopo aver preso parte a vari raduni con i partenopei. Comincia la sua avventura nella “scugnizzeria” nei Giovanissimi Regionali, per poi passare prima ai Nazionali ed in seguito agli Allievi, dove si mette in mostra al torneo “Arco di Trento-Beppe Viola”, perso in finale contro l’Inter, partita alla quale Romano non partecipò a causa della convocazione con la Nazionale Under 16. L’ultima stagione è stata quella della consacrazione a livello giovanile per il centrocampista, che entra in pianta stabile nell’organico della Primavera, dove vista la folta concorrenza ha raccolto “solo” 15 presenze.

DOTI TECNICHE – Romano nasce trequartista, ma nei Giovanissimi Nazionali cambia collocazione, diventando un interno sinistro di centrocampo, che abbina la quantità alla qualità, la forza fisica all’agilità e all’eleganza palla al piede. Dotato di ottime qualità tecniche, il ragazzo possiede un discreto tiro dalla distanza, ed ama inserirsi senza palla negli spazi.

Visti gli “arrivederci” dei compagni classe ’94 della Primavera, nella prossima stagione saranno affidate a questo ragazzo le chiavi del centrocampo azzurro, e questa sarà sicuramente la prova per testarne la maturità.

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