Si chiude dopo 35 minuti la conferenza di presentazione di Dries Mertens.
ULTIMA DOMANDA SULLE RICHIESTE DI BENITEZ – “L’allenatore parla molto con me, mi dice che devo lavorare molto difensivamente in modo da poter essere più utile alla squadra e io lo apprezzo molto”.
MERTENS RISPONDE A SPAZIONAPOLI.IT – “Ho parlato con Nainggolan, mi ha parlato molto bene del campionato italiano e mi ha spiegato che può essere il campionato adatto alle mie caratteristiche visto che recentemente è diventato meno difensivo. Come per il campionato, in Champions spero che la squadra riesca ad andare avanti il più possibile”.
RIFERIMENTI – “Non ho un modello a cui mi ispira, tra l’altro quando ero ragazzino passavo il tempo a giocare e non guardare la tv. Forse Ribery, mi piace molto e quando lo guardo imparo molto. Adesso il mio obiettivo è imparare rapidamente l’italiano, cosa per cui mi scuso. Farò tutto il possibile per impararlo rapidamente e desidero che lo faccia anche la mia famiglia”.
COSA TI HA SPINTO A NAPOLI – “Non è stato solo Benitez a volermi, era il Napoli a volerlo. E’ stata una scelta non solo di lavoro, ma anche di cuore”.
LA PARTITA CHE ASPETTA – “In Italia ci sono tante buone squadre, la cosa importante è fare una grande stagione e vincere tutte le partite, anche contro le piccole. I tifosi mi dicono che è importante segnare contro la Juve, forse perchè non è una squadra molto amata”.
CHI AFFRONTARE E NON AFFRONTARE IN CHAMPIONS – “Non saprei, non mi viene in mente nessuno in particolare. L’importante è superare il turno, questo conta”.
IMPRESSIONI SUL NAPOLI – “La seguivo prima di venire qui ed ho anche amici tifosi del Napoli. Ci ho giocato contro e ho avuto modo di studiarli spesso, la loro forza non è nei singoli ma nella squadra, nella capacità di compattarsi, attaccare e difendere insieme”.
BENITEZ E LA CHAMPIONS – “E’ vero che sono orgoglioso e fiero di essere allenato da Benitez. Tutti me ne hanno parlato bene, e non posso che essere orgoglioso di lui e dei suoi collaboratori. Sono altrettanto orgoglioso di giocare in Champions, uno dei motivi che mi ha spinto a venire qui per migliorarmi ancora”.
OBIETTIVI IN TERMINI DI GOL – “In Olanda mi sono sempre preposto un obiettivo minimo di 15 gol e 10 assist. In Italia, non conoscendo il campionato, spero di fare dai 10 ai 20 gol, ma non saprei. Callejon? Se li farà come dice Benitez andrà tutto a favore del Napoli, lo spero davvero”.
LE DICHIARAZIONI SU CAVANI – “Le dichiarazioni su Cavani non le ricordo: ho giocato contro di lui quando ero all’Utrecht, poi al Psv, è chiaro che si tratta di un ottimo giocatore ma non è l’unico nella squadra. Non deve esserci un giocatore che deve prendere il posto di Cavani, ma tutti dobbiamo contribuire. La maglia numero 7? No, ho sempre ho avuto il 14”.
NAPOLI VETRINA PER I MONDIALI – “Per me sarebbe importante giocare in vista dei Mondiali dell’anno prossimo con il Belgio”.
LA CITTA’ DI NAPOLI – “E’ molto bella, vorrei venisse anche la mia famiglia. Si mangia benissimo, la cucina è ottima. Al momento penso solo al presente, spero di essere in grado di adattarmi al calcio italiano e di rivelarmi importante per la squadra”.
IL RUOLO – “Ho giocato 39, 40 partite e il primo anno ho fatto 21 gol e 16 assist e il secondo anno 16 gol e 21 assist. La Serie A però sarà sicuramente diversa. Sono 5 anni che gioco sulla sinistra, ma sono pronto a cambiare posizione qualora il mister lo voglia, seppur credo che sulla sinistra dia il meglio”.
LE CARATTERISTICHE – “Sono un giocatore a cui piace segnare e fare assist, ma sono consapevole di dover aiutare anche in difesa. Al PSV ho dimostrato di saper fare gol, ma spero anche di far segnare i compagni”.
DAL PSV AL NAPOLI – “Per me è un grande passo il Napoli, sono contentissimo. Spero di contribuire a migliorare il livello della squadra, ero pronto a lasciare l’Olanda e spero di dare il meglio”.
IL RAPPORTO CON INSIGNE – “Non sento competizione con lui. E’ un ragazzo che mi piace, è una persona molto gentile e piacevole come tutti i ragazzi. Mi stanno aiutando molto, seppur non tutti parlano inglese. Ma c’è un bello scambio di impressioni con loro”.
LE PRIME IMPRESSIONI – “Ho trovato una squadra molto forte, spero di poter far molto per la squadra e poterla migliorare. I primi giorni mi sono trovato molto bene”.
11:50 – Un cordiale buongiorno a tutti gli amici di SpazioNapoli.it e benvenuti alla diretta testuale della presentazione di Dries Mertens, direttamente dal teatro di Dimaro dove già ieri si è tenuta la prima conferenza di Rafa Benitez dal Trentino. Tanti i giornalisti presenti in sala, si attende per le 12:00 l’arrivo dell’ala belga, prelevato dal PSV Eindhoven per 9.5 milioni di euro e primo acquisto dell’era Benitez.
A cura di Roberto Longobardi, inviato da Dimaro per SpazioNapoli.it