“Hello Napoli, qui Seattle”: il diario che narra “il sogno americano” di Barreca, Giacinti e Kensbock

5910_361218910666828_1908536586_nHa ufficialmente avuto inizio da una settimana, il sogno americano di Caterina Kensbock, Alessandra Barreca e Valentina Giacinti, le tre calciatrici del Napoli Carpisa Yamamay ingaggiate dall’A.C. Seattle per partecipare alla Women Premier Soccer League, secondo campionato di soccer in rosa statunitense, iniziato lo scorso sabato e che si concluderà a fine luglio.

Le due centrocampiste, Barreca e Kensbock e la centravanti Giacinti, concorrono a costituire il gruppo guidato dal tecnico italiano Antonio Cincotta e per tutta la settimana sono state impegnate nella pratica degli allenamenti in vista dell‘esordio in campo, avvenuto ieri, 9 giugno, alle 7.45 P.M. ( in virtù delle 9 ore di fuso orario, alle ore 4.45 italiane) allorquando l‘A.C. Seattle è sceso in campo per il debutto in trasferta contro lo Spokane Shine ed ha saputo violare la porta avversaria per ben 4 volte con Rinaldi, Nencioni ed una doppietta di Pinna.

“The big day has arrived”, ovvero: “il grande giorno è arrivato”. Con questo titolo la stampa locale ha introdotto il suddetto match.
Di certo, per le tartarughine volate in America, si è trattato del “grande giorno” e, senza dubbio, il loro ingresso in campo, sarà stato ben condito da adrenalina e phatos.

“Abbiamo giocato divertendoci ed è andata bene.”

Con queste poche, ma significative parole, Caterina Kensbock commenta l’esordio americano.

Ma le emozioni, per le nostre eroine, sembrano non finire mai.

Infatti, oltre all’allenatore, possiede radici italiane anche il presidente del sodalizio a stelle e strisce, Giuseppe Pezzano, titolare della Osa Consulting e manager del centravanti Marco Di Vaio, che quest’anno insieme ad Alessandro Nesta, ha vinto il campionato canadese con la maglia del Montreal, ragion per cui, allorquando i due campioni italiano purosangue, saranno liberi dagli impegni di campionato, dovrebbero raggiungere la costa occidentale per incontrare il gruppo di ragazze italiane intento a farsi onore in uno dei campionati americani più prestigiosi.

9071_10151541222708449_1334979374_nGrande opportunità dal punto di vista calcistico quella concessa a Giacinti, Barreca e Kensbock, ma non solo, a giudicare dal party di benvenuto che ha avuto luogo al Fado, Irish Pub&restaurant di Seattle, città principale dello Stato di Washington degli Stati Uniti d’America, collocata tra un braccio dell’oceano Pacifico, chiamato Puget Sound, e il lago Washington, circa 150 km a sud del confine con il Canada.

Capoluogo della Contea di King, la città sorge su 7 colli e viene a volte indicata con il suo soprannome ufficiale “Emerald City”, ovvero: “città smeraldo”, in seguito ad un concorso tenutosi nei primi anni ottanta; il soprannome si riferisce ai lussureggianti alberi sempreverdi nell’area che circonda la città.

Inoltre, nella sola città di Seattle, sono ben 12 le pizzerie ed i ristoranti dove si può gustare la Pizza Napoletana garantita dal marchio dell’Associazione Verace Pizza Napoletana.

379682_359988500789869_1343908115_nTant’è vero che le calciatrici napoletane volate in America, in compagnia del loro team, si sono già concesse il piacere di una buona ed autentica pizza.

Insomma, alla luce della prima settimana trascorsa all’ombra della bandiera a stelle e strisce, forte è il sentore che per le nostre ragazze, molteplici sono le fonti dalle quali potranno attingere per arricchire il proprio bagaglio culturale e calcistico.

Il Seattle tornerà nuovamente in campo giovedì 13 allo Sealth Stadium in Weast Seattle, dove tra le mura amiche affronteranno l’ostico Emerald City FC.

Luciana Esposito

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