Dimaro aspetta il Napoli. Il direttore marketing Trentino: “Il Napoli è la nostra punta di diamante”

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Dimaro Napoli – Non c’è due senza tre: Coppa Italia, qualificazione Champions e, il prossimo anno, una parolina di otto lettere che nessuno, neanche a Dimaro dove non sono superstiziosi, si azzarda a pronunciare. «Siamo il portafortuna del Napoli – dice il sindaco del piccolo comune trentino, Romedio Menghini –. Il nostro matrimonio con il club azzurro è una piacevole sorpresa, sono sicuro che anche quest’anno i tifosi al seguito della squadra si divertiranno molto dalle nostre parti».

Le date sono fissate e non cambieranno: il ritiro precampionato del Napoli si svolgerà a Dimaro dal 13 al 26 luglio. Mancherà Cavani, complice la Confederations Cup, ma ci saranno Insigne, Cannavaro, Hamsik, De Sanctis e, soprattutto, il nuovo allenatore del Napoli: «De Laurentiis ha fiuto – continua Menghini –, sono sicuro che porterà in Trentino il miglior tecnico possibile per la squadra azzurra». Il programma delle due settimane che il Napoli trascorrerà a Dimaro è particolarmente intenso. Il primo allenamento è già fissato poche ore dopo l’arrivo, la prima conferenza stampa da parte è invece in programma per domenica 14 luglio. Ogni giorno due giocatori firmeranno autografi ai tifosi che accorreranno al campo sportivo: lo scorso anno furono circa 20.000 le presenze, stavolta si punta a fare addirittura meglio. Sempre in Val di Sole andranno in ritiro sia la Primavera (dal 20 luglio al 2 agosto a Cogolo di Pejo) che gli Allievi (dal 3 al 16 agosto a Dimaro).

Maurizio Rossini, direttore marketing del Trentino, ha spiegato: «Per noi, il Napoli funge anche da cassa di risonanza, nonostante siano in essere altre collaborazioni con il Bayern, l’Inter, il Bologna ed il Catania». Ecco perché non ci saranno problemi ad organizzare due test di prestigio: la prima amichevole è in calendario per il 23 luglio (probabilmente contro il Feyenoord), la seconda il 26 appena prima del rompete le righe. Il rapporto tra il Napoli e Dimaro è destinato a continuare anche oltre il 2013 perché De Laurentiis ha in mente tante iniziative da sviluppare in quella zona e non solo: «Vorremmo organizzare dei camp, sia estivi che invernali, in 50 località diverse della Val di Sole per bambini dai 6 ai 12 anni, allenati da personaggi rappresentativi del Napoli, sia attuale che del passato – ha detto il presidente azzurro –. Potremmo ospitare fino a 30.000 bambini. Il progetto è relativo al 2014, ma partirà già quest’anno per due settimane in una sola location, a livello sperimentale, tra la fine di agosto e l’inizio di settembre. In futuro potremmo fare lo stesso in Campania, nelle tre isole ed in Costiera, oppure a Roccaraso. Speriamo di proporre questo modello anche in Inghilterra, negli Stati Uniti, in Sudamerica ed in Australia».

FONTE: La Gazzetta dello Sport – Edizione Campania

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