Napoli a rischio “Vacanze Romane”

AS Roma's midfielder Daniele De Rossi  (ROMA-NAPOLI / C’è il rischio che, domenica sera alle 20.45, vedremo un Napoli in versione “Vacanze Romane”. Il problema però, è che non ci sarà un set cinematografico ad aspettare gli azzurri bensì un Olimpico arrabbiato per una stagione non esaltante, una Roma a caccia di punti per le ultime speranze di Europa League (escludendo la possibilità di accesso tramite Tim Cup). Sappiamo tutti che non fa mai bene perdere, soprattutto contro i “cugini giallorossi”, una partita che, nell’ultimo ventennio, è sempre stata infuocata.

Roma e Napoli, incredibile a dirsi ad oggi, erano tifoserie gemellate. Supporters che si mischiavano sugli spalti del San Paolo e dell’Olimpico senza alcun problema. Poi d’improvviso l’amicizia tra i due schieramenti si interrompe e negli anni insorgono disordini e atti di violenza reciproci.
Ma quale fu il motivo della fine del gemellaggio?
25 ottobre 1987. Si gioca Roma-Napoli e i giallorossi conducono per 1-0 con rete del Bomber Pruzzo. Il Napoli è ridotto in 9 per una doppia espulsione di Renica e Careca. A pochi minuti dalla fine Maradona batte un calcio d’angolo, in area svetta Francini che insacca per un insperato pareggio.
A fine partita Bagni “festeggia” sotto la curva sud rivolgendo ai tifosi giallorossi il celebre gesto dell’ombrello: quel giorno cessò lo storico gemellaggio del Derby del Sole.

Il Napoli, sicuramente rilassato e anche un pò appesantito dalle varie cene di questi giorni, dovrà comunque andare a Roma non da turista, ma da protagonista assetato di vittoria, di orgoglio, che ad obiettivi raggiunti, significherebbe, ancor di più, rispettare ed onorare quei colori che indossano.

PRODUZIONE RISERVATA

Gaetano Brancaccio

Home » Ultim'ora sul Calcio Napoli, le news » Napoli a rischio “Vacanze Romane”

Impostazioni privacy