Da castigatore del Napoli ad ammazza-Benfica, la storia di Ivanovic si ripete

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Ivanovic Napoli – Ricordate il 14 marzo 2012? Chelsea – Napoli, gol di Ivanovic, 4 a 1, meglio non aggiungere altro. Il forte difensore serbo dopo un anno si è ripetuto, e mentre il suo gol contro gli azzurri spianò la strada alla vittoria della Champions League, il timbro contro il Benfica ad un minuto dal fischio finale ha regalato la vittoria dell’Europa League al suo Chelsea. Sembra quindi che questo ragazzo sia portato per i gol decisivi segnati nel finale, ma per un difensore i gol non sono così fondamentali, le qualità da notare sono altre. Forte di testa (il Benfica ne sa qualcosa), Ivanovic è un difensore che può essere impiegato sia come centrale che come terzino destro, dove ad un’ottima capacità difensiva abbina spiccate doti di spinta, che fanno di lui un jolly del reparto arretrato. Non disprezza il gol, sono infatti 21 le realizzazioni in 214 presenze complessive con il Chelsea, non male per un difensore. Alle grandi qualità tecniche Ivanovic abbina una grande esperienza, che fanno di lui l’oggetto del desiderio di qualsiasi squadra cerchi un difensore affidabile. Fu accostato al Napoli nel 2007, quando ancora militava nel Lokomotiv Mosca, ma furono i Blues ad aggiudicarselo per 12 milioni di euro. Oggi Ivanovic è un giocatore più maturo, con ancora anni di carriera avanti (è un classe ’84), e che conoscendo i limiti difensivi del Napoli farebbe davvero comodo agli azzurri. La sua valutazione è davvero alta, circa 20 milioni, ed un contratto con scadenza tra 3 anni. Il Napoli però, così come in passato, farebbe bene a farci un pensierino, soprattutto nel caso Rafa Benitez arrivasse sulla panchina azzurra, ma vabbè, questa è un’altra storia.

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