Dietro la Juventus degli invincibili, che si appresta a scendere in campo contro il Napoli nel prossimo turno di campionato per una sfida che varrà la prima posizione solitaria in classifica, vi è certamente la mano di Beppe Marotta a.d. dei bianconeri.
Il dirigente della Juventus però conosce molto bene anche Walter Mazzarri, tecnico del Napoli, con il quale ha condiviso l’esperienza alla Sampdoria giunta in finale di Coppa Italia della stagione 2008/2009.
L’a.d. bianconero teme il Napoli e il suo ottimo stato di forma che si rispecchia in classifica e sa che il confronto del prossimo 20 ottobre sarà difficile anche per la Juventus imbattuta da 45 turni: “Siamo partiti fortissimo e il Napoli sta reggendo molto bene, la prova che è un gruppo competitivo”
Secondo Marotta grandi meriti di questo Napoli sono proprio da attribuire al suo ex allenatore Mazzarri: “E’ migliorato tantissimo. L’esperienza conta molto per un allenatore e il Napoli è cresciuto a sua immagine e somiglianza”
Nonostante la stima per il tecnico livornese Marotta però si tiene stretto Antonio Conte però, a detta sua migliore del primo per i risultati raggiunti in poco tempo: ” Conte e Mazzarri sono i tecnici che incidono di più sul rendimento delle loro squadre. Ma con tutto il rispetto il nostro allenatore ha già vinto. Ed è più giovane. Diciamo che è più avanti”
Dimenticando forse che il tecnico Juventino ha vinto 2 titoli a Mazzarri 1, un differenza davvero di poco.
Infine l’amministratore della Juventus conferma la sua stima per Cavani, sogno proibito dei bianconeri nel corso dell’ultima estate, reputando la stima di 60 milioni fatta da De Laurentis giusta e confermando però la quasi impossibilità nel poterglielo strappare via: “Il prezzo lo fa il rendimento, ma la Juve in estate sapeva che il Napoli non voleva cederlo. Perciò non s’è mossa”
Fonte: Gazzetta dello sport