Sorridere è la chiave di volta che apre le porte a qualsiasi vicissitudine, anche quella più difficile ed inarrivabile. E’ oramai risaputo che il napoletano, per antonomasia, è il miglior cultore di questo “stile di vita” , quasi come fosse scritto nel proprio codice genetico. Ed allora via alle più disparate e spasmodiche ricerche, nel tentativo di trovare ed utilizzare il tema giusto per poterlo trasformare in parodia. A dirlo sembra facile, ma il duo di comici emergenti Andrea De Simone-Pasquale Cangiano (nel video rispettivamente Raoul Provola e Gabriel Pacco) è riuscito ad ironizzare il tema “scottante” della rivalità tra i tifosi bianconeri e quelli napoletani scomodando il “fantoccio” di Saw, pseudo-horror ai limiti dello splatter che ha conquistato il panorama del cinema nel suo genere. Quale potrebbe essere il peggior incubo per un tifoso napoletano, se non quello di mettere in discussione la visione della finale di Coppa Italia il prossimo 20 Maggio ? si consideri poi che una delle improponibili cause potrebbe essere strettamente legata alle torture da infliggere ad un tifoso bianconero, con un’arma quanto mai azzeccata come un pallone da calcio, ecco allora che la scelta pare scontata, pur di non rischiare di perdersi l’evento che in milioni attendono. Aggiungiamoci pure che l’occasione di prendere a pallonate il tifoso di una squadra mai storicamente simpatica agli occhi dei fan, aumenti quella parte sadica che ognuno di noi vorrebbe soffocare nei meandri della mente, ma che viene fouri quando gli strascichi polemici e i ricordi affiorano puntuali a riaprire le ferite di una storia calcistica fatta di soprusi e di sconfitte, troppo spesso ingiuste, eccovi allora servito il piatto della vendetta, che appare come fosse una visione mistica. Risate a crepapelle sono assicurate, quando poi la prova superata dal tifoso napoletano non servirà ad evitare che durante la finale, il segnale televisivo scompaia, per il disappunto e lo stupore del malcapitato supporter vittima del serial killer. Purtroppo i motivi non sono strettamente legati alla volontà di perseverare nelle torture, ma sono bensì da ricondurre ad una più umana mancanza; sembra infatti che Saw non abbia mai pagato il canone ! il resto lo potrete vedere dal “duattro fennaio” al cinema…
Ecco il video della esilarante parodia:
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