Antonio Corbo, editorialista sportivo de La Repubblica, è appena intervenuto sulle frequenze di Radio Club 91 per parlare del big match di domenica sera tra Juventus e Napoli: “Anderea Pirlo ed Edinson Cavani sono due fuoriclasse, ma lo juventino ricopre un ruolo che nel calcio moderno non esiste più. Nelle squadre moderne ci sono più persone preposte alla costruzione del gioco. Penso che Marek Hamsik infatti avrà il compito di contenere l’ex pupillo di Ancelotti. Quindi penso che il Matador, in definitiva, risulta essere più determinante di Pirlo”.
Il giornalista napoletano ha poi detto la sua anche sulla probabile presenza di Fabio Quagliarella in campo: “L’ex azzurro è un ottimo giocatore, spesso nelle sue dichiarazioni traspare nostalgia e rancore per la parentesi partenopea. Lui non s’è trovato bene. Quando i partenopei stavano per debuttare in Europa League erano in rosa sia lui che Cavani, poi lo stabiese è stato ceduto, ma mai effettivamente sostituito“.
Infine Corbo ha concluso la sua intervista chiosando sulla situazione di Goran Pandev e sulla sua incerta permanenza a Napoli a fine stagione: “Non so se confermerei il macedone, dipende dall’ingaggio. Oggi percepisce 3 milioni netti, ma sono davvero tanti per un ventinovenne. Se si adegua al tetto di Lavezzi e degli altri big la permanenza di Pandev in azzurro potrebbe essere un affare sia per il calciatore che per la società, ma se dovesse essere sfondata la soglia dei 2.5 milioni, suggerisco al club partenopeo di proseguire nella sua politica che è la migliore per il futuro del calcio”.
Marco Soffitto