Le Vespe volano in serie B. Dopo 60 anni la Juve Stabia trova la cadetteria, dopo averla sfiorata due volte negli ultimi quindici anni. Un solo risultato su tre a disposizione per i ragazzi di Braglia: la vittoria e la vittoria è stata.
Gli operai della Fincantieri hanno un motivo per sorridere e mettere alle spalle per un giorno i cattivi pensieri. I gialloblu che avevano acciuffato i playoff in extremis hanno espugnato il Flaminio contro l’Atletico Roma: un 2-0 secco. Grazie al difensore Molinari ed a Re Giorgio Corona (37anni per lui) goleador della squadra.
La Juve Stabia tatticamente messa meglio in campo dal condottiero di questo successo, ovvero mister Braglia, ha tenuto il controllo del pallino di gioco grazie anche ad una migliore freschezza atletica. Suggestivo il canto dei mille stabiesi giunti a Roma per vivere in diretta l’evento: dagli spalti il canto del Surdat nmmaurat accompagna i festeggiamenti della Juve Stabia. E’ un successo non solo per Castellamare di Stabia, ma per l’intera Campania perché l’anno prossimo il derbyssimo con la Nocerina verrà giocato in palcoscenico più importante, quello della serie B.
Alessandro D’Auria